si puo' fare...con un calice!

Sostienici acquistando le bottiglie
di Monte delle Vigne!

Questa raccolta fondi nasce dalla collaborazione tra la Si Può Fare e Monte delle Vigne, due aziende operanti in provincia di Parma.  Il 20% del ricavato di ogni bottiglia andrà a sostenere "Gli Orti di Itaca", un progetto di accompagnamento all'autonomia per neomaggiorenni che si trovano in un momento di difficoltà e necessitano di un supporto nel passaggio alla vita adulta.

L'iniziativa

Da dieci anni la Si Può Fare Soc.Coop.Sociale si occupa, nel comune di Fornovo di Taro, di costruire e realizzare progetti di vita con ragazzi e ragazze minorenni e neo-maggiorenni che non hanno la possibilità di farlo all'interno della propria famiglia. La comunità è abitata da quindici ragazzi adolescenti pieni di sogni ed energie ma anche molto fragili perché provenienti da percorsi di vita difficoltosi, frammentati, assenza di figure genitoriali di riferimento solide e costanti. Da un decennio un esercito di sognatori, come a loro piace definirsi, li accoglie, li ascolta, discute con loro, nutre il loro organismo con l’obiettivo di renderli forti e autonomi. Donne e uomini pronti ad affrontare il futuro a testa alta.

L’azienda vinicola di Ozzano Taro (PR) e la cooperativa hanno pensato a tre tipologie di vino per portare avanti questo progetto. I tre vini sono la declinazione di due vitigni tra i più tipici del nostro territorio, lambrusco e malvasia. Pertanto dal primo novembre saranno commercializzati un lambrusco frizzante, una malvasia frizzante e una malvasia ferma con etichette personalizzate e dedicate al progetto.




"L’obiettivo dell'iniziativa “Si può fare...con un calice" è molto ambizioso: riuscire a distribuire almeno 5000 bottiglie di vino entro il 1/1/2022. Grazie all'iniziativa lanciata in partnership con Monte delle Vigne, ogni bottiglia acquistata ci consente di investire il 20% del ricavato nella crescita umana e professionale dei ragazzi che frequentano la “Casetta” de Gli Orti di Itaca. Un piccolo obiettivo ma di grande concretezza, come consentire a qualcuno dei ragazzi maggiorenni di prendere la patente di guida o a partecipare al corso da mulettista per inserirli nel mondo del lavoro. Sono piccoli progetti per l’umanità ma grandi progetti per il singolo, e questo ci riempie d’orgoglio. Sono ragazzi nati già grandi, che non hanno tempo da perdere. Sono Urgenti come la nostra richiesta di partecipare all'iniziativa che stiamo realizzando ed in cui vorremmo coinvolgere tutta la cittadinanza."

Mariassunta Severino, Responsabile del Progetto Gli Orti di Itaca