"Hai bisogno di qualcosa Lola?"
"No, perché?"
"Sono passate le 3 e... ecco, mi pare strano trovarti sveglia accasciata sul divano. Ti senti poco bene?"
"Che domanda è?"
"Ti ho chiesto se hai male da qualche parte e se posso fare qualcosa per permetterti di tornare a riposare..."
" Tipo un incantesimo?!"
" Molto di più...Madame, questa sera ha la fortuna di poter disporre di una profumatissima e potente camomilla con zenzero sopra grattugiato a scaglie..."
"Mmm, interessante...E allora potrebbe togliermi il soprabito e aggiungermi anche un goloso biscottino al cocco con una remota nota di agrume al suo interno?"
"Naturalmente. Lei è la nostra più stimata cliente. E noi siamo o non siamo al Caffè più chic della città dormiente? Prego, l'accompagno al suo tavolo. Madame, sta aspettando qualcuno?"
"Si, Monsieur Pablo`... Dovrebbe arrivare a minuti..."
"Madame, mi sta solleticando la curiosità...E chi sarebbe questo ispanico?!"
"Quello che non mi fa dormire la notte!"
Ci mettiamo a ridere mentre sorseggiamo la camomilla atteggiandoci come se fossimo davvero al Gran Caffè. È bello scherzare ed essere compresi. Soprattutto quando certe notti hai un peso addosso, un groviglio, una matassa di fili contorti e tu provi, provi e ancora provi a riordinarla; ma proprio non ce la fai da sola e allora qualcuno passa e ti dice "dai ti tengo io questa parte, tu srotola l'altra metà così ne veniamo fuori insieme".
Se solo riuscissi a parlare un po' di più, forse mi aiuterebbe. Con Samuela ci riesco. Ancora non le ho mai raccontato degli incubi, però lei ci sa fare con me. Sa sempre RICAMILLARMI. Un mix tra riscaldarmi e calmarmi quando sento solo il desiderio di autoannientamento. E mi immagino il conto alla rovescia di un tipo metà uomo, metà pinguino che tutto impettito, annuncia:
" Meno 9,8,7,6,5,4,3,2,1...BoooooooooooooM. Disintegrazione completata". Lola la disturbante, Lola la solitaria, lupa ululante e diffidente se ne esce per sempre dalla scena!
"Ciao Samu, buonanotte"
Sto per entrare in stanza ed eccola che mi bisbiglia:
"Ehy! Ehy Madame! È appena arrivato il suo Monsieur!!Che devo dirgli?!?"
"Che lo attendo nella mia camera..!"
Samuela si mette la mano destra sulla bocca come per stupirsi e mi sorride ammiccante.
Sorrido pure io e finalmente posso provare a tornare a dormire.
E a sognare.
