Lola è una ragazza come tante. Oppure no?
Lola sta vivendo, in questo periodo, in una "casa" particolare, una comunità per minori.
Lola ha preso carta e penna per farci entrare nel suo mondo.
Buona lettura!
Mamma era rimasta a terra. Immobile. Io la vedevo ma non correvo da lei, anzi, mi nascondevo, proprio non volevo raggiungerla.
Di nuovo lo stesso incubo. L'80% del mio sonno, da circa 4 anni è occupato da questo unico, singolo spezzone. I fatti però non sono andati così: perché io sono corsa subito da lei, l'ho chiamata a gran voce, l'ho scossa, ma non è servito. Allora sono salita sulla roulotte, ho cercato il cellulare; ma c'era il blocco che io non sapevo aprire (infatti non l'ho mai usato, neppure adesso). Allora ho provato a digitare dappertutto, finché non è partita la chiamata di emergenza.
"Mamma è a terra. Io abito a Vergiano. Siamo di fronte alla Chiesa". Torno sopra mamma. Lei è rimasta ferma a terra. Io sento tanto vuoto e l'odore di terra bagnata che mi invade i pantaloncini sulle ginocchia. Invece sopra avverto caldo. É perchè mi faccio la pipì addosso. Anche mamma, penso, sentirà umido, provo a spostarla per metterle sotto qualcosa. Non ci riesco.
Arrivano il carabinieri. Mamma sparisce dentro un'ambulanza.
Sono su una Panda Bianca. Alcune persone adulte mi prendono la mano e mi dicono: "Tesoro, non preoccuparti, adesso qualcuno si occuperà della tua mamma e noi intanto troveremo un posto per te, dove potrai stare fino a quando mamma non starà meglio, d'accordo?"
Ho trascorso più di tre anni in una Casa Famiglia vicino Cesena. Eravamo in cinque, due fratelli grandi, 20 e 17 e noi più piccoli: io 9, Laura 4 e Luca 12. La mamma Ida faceva piadine superlative. Remo, il marito, era ferroviere ed aveva anche un orto e tanti animali da cortile. Poi c'era Ombra, la cagnolina cocker nera che dormiva in mezzo a me e Laura.
" Forse è perché non c'è più Ombra che ho sempre questo incubo. "
Lola accetta spunti, consigli, confronti. Cosa aspetti a scriverci?
Via Malpeli 26
43045 Fornovo di Taro (PR)
©