Lola è una ragazza come tante. Oppure no?
Lola sta vivendo, in questo periodo, in una "casa" particolare, una comunità per minori.
Lola ha preso carta e penna per farci entrare nel suo mondo.
Buona lettura!
Una delle cose più complicate da attuare quando sei in Comunità è decidere se e dove fare l'Uscita di gruppo. Ad esempio: Samy l'altro giorno voleva andare al Luna Park, giustamente quello sta in città per quindici giorni soltanto. Ibrah invece adesso si è fissato che non ha abbastanza vestiti stilosi per uscire, così ogni giorno fa lo sciopero dell'uscita, qualunque uscita, per ottenere quel che vuole con un atteggiamento chiaramente di minaccia. "Se non ho vestiti, io non esco". Allora l'educatore gli prova a spiegare (mica facile, quello c'ha la testa davvero dura...) che con questa tattica non otterrà che l'effetto opposto; perchè non è così che amplierà il suo armadio.
Poi arrivano Melissa e Jonathan, i Rudy Zerbi e l'Alessandra Celentano di casa, quelli polemici che sono in disaccordo con la maggioranza, sempre e a prescindere. Jonathan è proprio manovrato da Melissa. Si vede che le piace essere comandato. Lei decide per lui anche la quantità di penne al tonno che si deve metter nel piatto. Comunque sia, entrambi rompono. "No, io non ho voglia... no, io lì non ci vengo!". Se hai delle proposte alternative, allora dai, va bene, esprimiti; se invece hai solo intenzione di farci stare tutti chiusi, allora sei solo un gigantesco Egoista.
La cosa anche che accade spesso è che tipo ci si prepari di corsa e poi accada un imprevisto o una cosa a qualcuno che è grave e che non è rimandabile come il mio inglese. Quindi Susi deve stoppare nove ragazzi per le esigenze di uno/ due che magari hanno litigato improvvisamente.
La struttura è democratica...ma a volte diventa un'oligarchia. Alcuni decidono per tutti .
Io voglio solo stare. Il potere, in questo luogo, non mi interessa.
"So Stare"
Lola accetta spunti, consigli, confronti. Cosa aspetti a scriverci?
Via Malpeli 26
43045 Fornovo di Taro (PR)
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